Venti anni e due giorni di questa voce [A frusto a frusto (148)]
Non grida, qui; bisbigli. E non nel deserto, semmai nel suo contrario. E una viziosa debolezza: l'illusione, consapevole, che ci sia qualcuno all'ascolto.
sì, io sono sempre all'ascolto, e pieno di ammirazione per l'acume delle tue riflessioni ... che sono fonte di ulteriori riflessioni, e che mi fanno compagnia, di giorno in giorno. Te ne sono davvero assai grato.
Lo si ribadisce. Il meglio di questo diario? I suoi lettori, che vi si affacciano di tanto in tanto: il meglio fa così. Commosso, anche per l'emergere di memorie di gioventù, tanto dolci, quanto impegnative, Apollonio ringrazia.
sì, io sono sempre all'ascolto, e pieno di ammirazione per l'acume delle tue riflessioni ... che sono fonte di ulteriori riflessioni, e che mi fanno compagnia, di giorno in giorno. Te ne sono davvero assai grato.
RispondiEliminaGrazie della preziosa compagnia al buon amico del suo alter ego che, per generosa proprietà transitiva, è così affettuoso anche con Apollonio.
EliminaPer associazione e mutatis mutandis:
RispondiEliminahttps://youtu.be/JBQ4taqj1ug?si=grdG7WZ_ljLgTiOM
(non) SA
PS: e al basso c'era ancora Ares Tavolazzi!
Lo si ribadisce. Il meglio di questo diario? I suoi lettori, che vi si affacciano di tanto in tanto: il meglio fa così. Commosso, anche per l'emergere di memorie di gioventù, tanto dolci, quanto impegnative, Apollonio ringrazia.
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