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Qualche parola di spiegazione per chi, dei cinque lettori di Apollonio, non legge abitualmente la stampa italiana. Agli altri si chiede venia per la corrività delle notazioni.
Il Colle è il modo con cui oggi è d'uso riferirsi a Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica in carica. La Presidenza della Repubblica italiana ha sede nel Palazzo del Quirinale. Per metonimia, nella prosa giornalistica italiana il Quirinale fungeva fino a poco tempo fa da riferimento e da designazione del Presidente della Repubblica. Mutatis mutandis, accade lo stesso con la Casa Bianca, per es., o con l'Eliseo. Adesso, il Colle ha largamente sostituito il Quirinale, ridottosi a ricorrere in pezzi di tono più formale. Il Quirinale è un colle, uno dei sette fatidici romani. Per fungere da designazione metonimica di Giorgio Napolitano, quel colle, privato del suo nome proprio, è divenuto il Colle per antonomasia.
È difficile prevedere per quanto tempo il Colle sarà adatto alla bisogna. Di una cosa si può però essere certi. L'espressione cui il Colle cederà prima o poi il passo sarà ancora più perversa.
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