22 dicembre 2024

Bolle d'alea (37): Picabia


"Le bonheur pour moi, c'est de ne commander à personne et de ne pas être commandé", scrisse Francis Picabia nel luglio del 1917 e Apollonio fa sue tali parole. Ci vuole poco d'altra parte a intendere anche il contesto di quel pronunciamento. Esso trascende tuttavia qualsiasi accidente, anche il più gigantesco. Vale umanamente per ogni tempo e per ogni luogo.
Ed essere partecipe della felicità come l'intese Picabia è quanto questo diario augura a chi amichevolmente lo legge, quando per la ventesima volta dal momento in cui è apparso in rete - e si stenta a crederci - giunge il canonico periodo di uno scambio dei voti.

6 commenti:

  1. Luigi Grazioli22/12/24 10:06

    Grazie Nunzio. Tanti auguri anche a te!

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    1. Apollonio Discolo22/12/24 10:42

      Grazie, amico Lettore, di questi auguri che ad Apollonio giungono, per così dire, simpaticamente di sponda.

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    2. Tanti auguri di qualcosa che assomigli alla serenità, anche di breve tempo

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    3. Apollonio Discolo25/12/24 20:24

      Insomma, un fugace surrogato di quiete... Grazie, Lettore o Lettrice senza nome. Come si dice in casi del genere, l'importante è il pensiero.

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  2. Auguri e, se mi permette, grazie.

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    1. Apollonio Discolo27/12/24 11:28

      Dal modo tanto urbano della superflua richiesta di permesso del Lettore o della Lettrice senza nome Apollonio trae conforto. Il valore del ringraziamento cresce e anche quello del contraccambio. Gentili misteri della disutilità.

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