22 dicembre 2021

Bolle d'alea (33): Bontempelli

"OTTIMISMO. Il piacere fisico più grande e pieno (nessuno ci fa caso: provateci) è respirare. Il piacere spirituale più grande è pensare. Due operazioni che l'uomo non ha bisogno di procurarsi, e che non interrompe mai (neppure nel sonno): lo accompagnano di minuto in minuto fino all'ultimo, stanno a fondamento dell'intera vita. E sono due piaceri che si fanno più perfetti con l'accorgersene. (Ma chi mai se ne accorge?)".
Questa nota di Massimo Bontempelli è molto pertinente nella temperie che si sta attraversando. Respirare e pensare producono in effetti un piacere che Apollonio, ottimista senza deflessione, augura diventi consapevole gaudio in chi gli presta la sua benevola attenzione.

9 commenti:

  1. Pensare come respirare, respirare come pensare: due ritmi che s'inseguono e si abbracciano.
    Grazie Apollonio, e tanti auguri anche a te
    Maurizio

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    1. Apollonio Discolo23/12/21 22:27

      Grato della reazione, Apollonio saluta con rispettoso affetto il pregiato Lettore.

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  2. Nei momenti migliori, respiro e pensiero condividono l'attributo "libero" (come i suoi frustoli).
    Auguro giorni sereni.
    Mauro Lena

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    1. Apollonio Discolo25/12/21 10:42

      È felice Apollonio di avere la libera attenzione di un Lettore che è con lui da molti anni e con il quale si augura di godere ancora a lungo di tale libertà.

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  3. Gentile Apollonio, veda che le vedette non le mancano, sempre in attesa di frustoli e frustate. Stia bene. D'Ascola o Discola come preferisce

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    1. Apollonio Discolo25/12/21 10:53

      Un incoraggiamento a proseguire che Apollonio, discoleggiando mitemente, rivolge con grata reciprocità al Lettore e Collega Blogger, che sa ben battagliero.

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    2. Accolgo la definizione di battagliero con interesse zoologico. Battagliato forse è più corrispondente. Grazie per il collega più volte ripetuto e che mi onora e che per parafrasi mi dà l'illusione di esistere.

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  4. Qualche anno addietro, Apollonio, in replica ad un mio commento, scriveva "L'ontologia ha fatto ogni sforzo. Dobbiamo rassegnarci al nulla." L'odierno luccicore di pienezza dell'essere - essere umano, poca cosa ma non indifferente, suvvia - semplicemente nel respirare e pensare, con dichiarazione confessoria (mi sembra proprio) di ottimismo, non contraddice quella verità; certamente, però, la rende più sopportabile.

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    1. Apollonio Discolo26/12/21 12:59

      Alla reazione di chi è forse l'onorato decano dei Lettori manifesti di questo diario il grato Apollonio progetta di rispondere con un frustolo, in un futuro prossimo (segno grande e ingenuo di ottimismo: ma necessari ancora qualche respiro, ancora qualche pensiero).

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