"Sapersi risparmiare i dispiaceri. È utile saggezza risparmiarsi i disgusti. La prudenza molti ne schiva: è Lucina della felicità e, per conseguenza, della contentezza. Le notizie odiose né si debbono dare e molto meno ricevere: bisogna serrar la porta a tutt[e], eccetto a quella del rimedio".
Eugenio Mele recò così in italiano queste parole di Baltasar Gracián: "Saberse
escusar pesares. Es cordura provechosa ahorrar de disgustos.
La prudencia evita muchos: es Lucina de la felicidad, y
por esso del contento. Las odiosas nuevas, no darlas, menos
recebirlas: hánseles de vedar las entradas, si no
es la del remedio".
Non c'è mai stato un tempo che non abbia richiesto tale misura e, a conferma, molto l'impone il presente a coloro che (può parere paradosso) aspirano a restare vigili.
Nella consueta occasione del volgere dell'anno, come augurio Apollonio indirizza il viatico di una sana letizia interiore a chi segue con amorevole benevolenza un diario che ha provato e prova a tenersi distante da ciò che ripugna.
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